Il sistema sanitario spagnolo (Sistema Nacional de Salud – SNS) è considerato uno dei migliori al mondo, spesso paragonato a quello italiano per il suo carattere pubblico e universale. Tuttavia, per un italiano che ha appena completato un trasloco in Spagna, accedere alle cure non è automatico: richiede alcuni passaggi burocratici fondamentali legati alla residenza.
In questa guida vedremo come funziona la sanità in Spagna, quali documenti servono per ottenere la tessera sanitaria e come orientarsi tra medici di base e specialisti.
1. Come funziona la Sanità in Spagna: Pubblico vs Privato
Il sistema spagnolo è finanziato dalle tasse e gestito dalle singole Comunità Autonome (come la Catalogna, l’Andalusia o la Comunità di Madrid).
Il Sistema Pubblico (Seguridad Social)
Garantisce l’accesso gratuito alla maggior parte delle prestazioni mediche, dalle visite del medico di base alle emergenze e agli interventi chirurgici. Una volta iscritti, vi verrà assegnato un CAP (Centro de Atención Primaria), ovvero il poliambulatorio del vostro quartiere.
La Sanità Privata
Molti expat scelgono di integrare il sistema pubblico con un’assicurazione privata (Seguro de Salud). I vantaggi principali sono l’abbattimento delle liste d’attesa per gli specialisti e l’accesso diretto a cliniche private moderne. Spesso, per ottenere il NIE permanente come “non lavoratori”, la Spagna richiede la prova di un’assicurazione privata completa.
2. I 4 Step per ottenere la Tarjeta Sanitaria (Tessera Sanitaria)
Se ti trasferisci stabilmente, la tua tessera sanitaria italiana (TEAM) non sarà più sufficiente per le cure ordinarie. Ecco come regolarizzarsi:
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Ottenere il NIE: Il numero di identità per stranieri è il primo passo burocratico.
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Empadronamiento: Devi registrarti come residente nel tuo comune spagnolo (Ayuntamiento). Questo certificato prova che vivi nella zona di competenza del tuo futuro centro medico.
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Numero di Seguridad Social: Se lavori in Spagna, il tuo datore di lavoro lo richiederà. Se sei un pensionato, dovrai presentare il Modello S1 rilasciato dall’ASL italiana.
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Richiesta al CAP: Recati al centro di salute più vicino con i documenti sopra citati per richiedere la Tarjeta Sanitaria Individual (TSI).
3. Servizi e Costi: Cosa è incluso?
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Medico di Base (Médico de Cabecera): È il vostro primo punto di contatto. Riceve su appuntamento nel CAP.
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Farmaci: Esiste un sistema di “copago”. In genere, i lavoratori pagano una percentuale del prezzo del farmaco, mentre per i pensionati con redditi bassi la quota è minima o nulla.
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Dentista: Come in Italia, le cure odontoiatriche sono quasi totalmente escluse dal sistema pubblico, salvo urgenze o cure per minori.
4. Consigli per chi sta traslocando
Pianificare il trasferimento dei propri beni con un trasloco internazionale professionale è solo l’inizio. Noi di 3C Traslochi consigliamo sempre di portare con sé una copia cartacea della propria cartella clinica italiana e dei certificati vaccinali dei bambini, tradotti se possibile. Questi documenti faciliteranno enormemente la prima visita presso il vostro nuovo medico spagnolo a Madrid, Barcellona o Valencia.
FAQ – Domande Frequenti sul Sistema Sanitario Spagnolo
1. Posso usare la tessera sanitaria italiana in Spagna?
Sì, ma solo per emergenze e soggiorni temporanei (turismo). Se stabilisci la tua residenza in Spagna, hai l’obbligo di iscriverti al sistema locale e rinunciare al medico di base in Italia.
2. Come funzionano le urgenze (Urgencias)?
In caso di emergenza, puoi recarti al pronto soccorso degli ospedali pubblici o nei centri di Urgencias dei CAP. Il numero di emergenza nazionale è il 112.
3. I pensionati italiani hanno diritto alla sanità gratuita?
Assolutamente sì. Grazie agli accordi UE, i pensionati italiani devono richiedere il Modulo S1 all’ASL di appartenenza prima di partire. Una volta registrato in Spagna, avranno gli stessi diritti dei pensionati spagnoli.
4. È necessario parlare spagnolo per farsi curare?
Nelle grandi città come Barcellona o Madrid è comune trovare medici che parlano inglese. Tuttavia, nei CAP di quartiere, la conoscenza dello spagnolo è fondamentale per spiegare i propri sintomi.
5. Esistono differenze tra le varie regioni (Comunidades)?
Sì, poiché la gestione è regionale, i tempi di attesa e alcuni servizi specifici possono variare sensibilmente tra, ad esempio, la Comunità Valenciana e i Paesi Baschi.
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